ALL FOR TILE ON THE ROAD ospita SURFACES per raccontare i suoi ultimi 15 anni di successi
AllForTile OnTheRoad con il giornalista Roberto Caroli e il suo studio televisivo mobile ha ospitato Simone Sorrentino, Direttore Export e marketing di Surfaces T.A. e Homar Serradimigni Direttore Commerciale Italia e Spagna di Surfaces T.A.
Un’intervista che ha permesso di illustrare il felice trend degli ultimi 15 anni di costante crescita e di successi di quello che è diventato il Gruppo Surfaces, uno dei protagonisti del distretto ceramico, con 500 dipendenti 10 filiali e 2 LAB nei distretti di elezione della ceramica, Sassuolo e Castellón.
Come ha spiegato Homar Serradimigni, il driver che ha guidato questo sviluppo aziendale, verso il consolidamento come attore globale, attraverso il suo percorso di acquisizioni, è stato dettato dalla volontà di garantire ai clienti, performance di produzione crescenti e prodotti di eccellenza. Fanno ora parte di Surfaces Group tutti i migliori brand delle lavorazioni del fine linea:
- rettifica ADI e INTERNATIONAL CHIPS per le lavorazioni di rettifica;
- Lavorazioni e lappatura SURFACES T.A. e LUNA ABRASIVI per le lavorazioni di lappatura e finitura
- NOCOAT e AS TOOLS per i trattamenti superficiali protettivi attraverso
- RBM ITALIA, specificatamente specializzata nella lucidatura del vetro
Una crescita possibile grazie al rafforzamento societario avvenuto con l’ingresso del fondo Private Equity Xenon, che ha sostenuto il business plan di crescita sul mercato globale che ha fatto la storia del Gruppo Surfaces, come ha affermato Simone Sorrentino.
Il settore ceramico, ha detto inoltre Sorrentino, rappresenta il 60% del turnover del gruppo, che può contare su un’elevata diffusione sia nel mercato italiano che in quelli internazionali, come Stati Uniti e Russia fra gli altri, e grazie alla presenza produttiva in diverse sedi, oltre che nel territorio nazionale anche in Spagna, Turchia, Polonia e India.
Nondimeno Sassuolo, sede del distretto della ceramica italiano, continua a essere un punto di riferimento internazionale, sottolinea Serradimigni, per i suoi brand, la costante innovazione di processo e le migliori soluzioni estetiche che esprime e che da qui si propagano in tutto il mondo, mantenendo la Ceramica italiana ai vertici mondiali, al di là dei tentativi di erodere questo primato.
Surfaces Group più che mai protagonista ha scelto proprio Sassuolo per creare il suo nuovo quartiere generale dedicato all’area commerciale e logistica. Raggrupperà anche il polo tecnologico con il suo LAB e quello dedicato al settore chimico e dei trattamenti superficiali.
Sorrentino ci tiene a rivelare come anche in questo “anno horribilis” dovuto alla pandemia, il gruppo, nonostante lo stop forzato di 45 giorni, abbia saputo confermare le stime crescita dello scorso anno, con un +8-10%, dovuto al rafforzamento delle attività estere e all’ottimizzazione del polo logistico, ma soprattutto reso possibile dal generoso impegno e dal prezioso attaccamento dimostrato da tutti i dipendenti e premiato dal mercato.
Per Surfaces, questo importante riconoscimento è solo il punto di partenza del processo di crescita che continuerà a esprimersi attraverso tutte le presenti e future innovazioni, sempre volte a migliorare le performance della ceramica e dei trattamenti connessi, per rafforzare la sua diffusione mondiale e il consolidamento del gruppo..
Per Sorrentino infatti, la Ceramica dovrà diventare sempre più il materiale di elezione “rappresenta il nostro core business e ha dimostrato di essere il materiale più igienico, nell’ambito delle costruzioni e edilizia”.
“E noi contribuiamo a rendere la ceramica ancora più bella, grazie alla nostra gamma completa di lavorazioni superficiali” conclude Serradimigni.