Surfaces, prima di altri, intuisce l’importanza di questa trasformazione e si specializza nella produzione di utensili per lappatura.
Surfaces non si ferma qui e comprende che per compiere un ulteriore passo qualitativo è necessario coordinare tutte le lavorazioni operate nel fine linea. Questo passaggio è possibile solo attraverso l’aggregazione di competenze diverse. Nel 2014, grazie all’ingresso in Surfaces del fondo di Private Equity Xenon, inizia la costituzione di Surfaces Group, con l’acquisizione di aziende specializzate in settori diversi e complementari tra loro e si finalizza dapprima con l’ingresso del fondo di Private Equity Astorg nel 2017, e successivamente con l’ingresso di TA Associates.
La prima acquisizione, che risale al 2016, riguarda Adi – azienda vicentina leader nello sviluppo di abrasivi consumabili per pietra, vetro e ceramica – e successivamente della consociata RBM, quest’ultima specializzata negli utensili per la lavorazione del vetro. Nel 2018 è la volta di NoCoat e in precedenza di AS Tools: la prima un’azienda chimica all’avanguardia nei prodotti di trattamento, la seconda un’azienda produttrice di utensili per stesura del trattamento. A inizio 2019 viene acquisita International Chips, azienda Ossolana che produce utensili per la squadratura della ceramica e per la finitura e burattatura dei metalli, soprattutto in lavorazioni di alta gamma.
La vision di Surfaces Group è quella di dotarsi della più completa gamma di prodotti abrasivi consumabili: completa in ampiezza, per poter affiancare tecnologie e soluzioni diverse – molte delle quali uniche ed esclusive, completa in profondità, per ottenere un’importante diversificazione dei settori industriali di riferimento.
L’intuizione di Surfaces si rivela vincente e consente al Gruppo di proporsi come referente autorevole per le aziende produttrici di macchinari da un lato e per le industrie manifatturiere dall’altro: un’interfaccia insostituibile per creare il più efficiente binomio macchina/utensile.